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Dittatura mascherata PDF Stampa E-mail

20 ottobre 2007

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Quatto quatto, lo scorso 12 ottobre il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Ricky Levi, ha presentato un disegno di legge che imporrebbe ai blog come il nostro di registrarsi al ROC (Registro Operatori Comunicazione). Se il ddl entrasse in vigore, la maggioranza dei siti internet italiani sarebbero costretti a sottoporsi ad assurdi passaggi burocratici e spese per molti insostenibili: certificati, bollo, etc. Anche se fanno informazione senza fini di lucro.
Qualsiasi sito o blog dovrebbe diventare una testata giornalistica, con un giornalista iscritto all’albo come direttore responsabile e una casa editrice a garanzia. Un bel modo per tappare la bocca a tutti quegli italiani che attraverso la Rete esprimono liberamente le proprie opinioni, senza per questo avere il tesserino della corporazione dei pennivendoli.
Vogliono metterci sotto silenzio: si sono resi conto che internet comincia a minare le basi del potere dell’informazione. I partiti, braccio armato degli interessi economici proprietari o inserzionisti dei media tradizionali, non hanno trovato altro modo di imbavagliarci che redigendo una legge indegna come questa. Una legge liberticida la cui giustificazione, in ultima analisi, sarebbe quella di tutelare dalla diffamazione a mezzo stampa. Un po’ come restringere l’uso delle penne perché potrebbero essere usate come armi contundenti. D’altronde, si sa: ne ferisce più la penna che la spada. Figuriamoci le tante, libere penne informatiche.
Così, dopo la tabula rasa, gli oligarchi e i loro scherani potranno finalmente controllare i pochi siti superstiti per mezzo degli editori amici.
E noi saremo costretti a spostarci su server esteri, dove questa truffa chiamata democrazia è meno sfacciata di quella italiana.
Avviso ai naviganti: chi viene ancora a dirvi che l’Italia è una democrazia, ditegli che siamo alla dittatura mascherata. E mandatelo a quel paese.

Petizione contro il disegno di legge Levi
Indirizzo e-mail protetto dal bots spam , deve abilitare Javascript per vederlo  di Ricardo Franco Levi

Antonello Molella

Commenti
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peppeschiazza@libero.it
peppeschiazza (IP:151.64.130.45) 21-10-2007 00:24

Pochi giorni orsono un docente di Storia e Filosofia del liceo classico qui a Pescara, mio dirimpettaio, ha affermato risoluto che %u201Cla verità non esiste%u201D; si parlava di libri che raccontano malamente la storia dell%u2019Unità d%u2019Italia nel Meridione, e quando gli ho replicato che nei testi scolastici era raccontata una versione menzognera di quelle vicende, mi ha zittito dicendo che quelli erano manuali scolastici, lasciando intendendo che su di essi si può scrivere di tutto, senza alcun riguardo particolare alla verità, aspetto insignificante della Storia.
La filosofia è questa: bisogna impedire che si diffondano cose serie e vere, ed Internet consente la diffusione di verità e financo di moralità. L%u2019Italia è stata ridotta ad una landa dove il potere può tutto e la gente deve subire tutto, con indifferenza, senza nemmeno sussulti di sdegno, %u201Cbevendo%u201D di tutto, con serenità, quasi con letizia.
Ci hanno riempiti di sedativi che alterano la percezione del calore durante l%u2019estate (per costringerci ad acquistare impianti refrigeratori) sino ad ammazzare un po%u2019 di persone; rimpilzano le giovani coppie di sostanze che gonfiano ragazze e giovani come maialini procurando problemi sessuali ai maschi (per costringerli a consumare viagra e cocaina) e financo sterilità (riproduttiva); riempiono le persone di sostanze che, alterando l%u2019assimilazione del calcio, provocano la distruzione dei denti; hanno concentrato ricchezze economiche e finanziarie nelle mani di pochi; hanno ammassato il potere politico in poche segrete stanze dove sono designati i candidati dei partiti in liste chiuse o collegi uninominali alle elezioni politiche; ci hanno raccontato balle su come sono crollate le torri di New York ed in seguito hanno invaso Iraq ed Afghanistan e noi sosteniamo gli invasori ed occupanti; distruggono le persone negli ospedali con farmaci chemioterapici terrificanti; ci fanno votare in due giorni (e non sappiamo cosa avviene alle schede durante la notte) utilizzando urne di cartone mentre persino in Albania hanno urne trasparenti in plastica; ci impongono manager pubblici che guadagnano cifre stratoferiche immotivatamente; ci hanno addirittura costretti a subire un black out affibbiandone la responsabilità iniziale alla caduta di un fantomatico albero svizzero che avrebbe innescato il black out sino alla Sicilia (sic!); continuano a raccontarci nella tv pubblica di incredibili viaggi lunari americani; e sempre in Tv ci ammanniscono personaggi logori e insignificanti ma pagati a peso d%u2019oro; insomma hanno fatto di imbroglio, truffa, menzogna e verità settarie (o doppie se non triple) la regola nel rapporto tra palazzi del potere e la gente comune. E chiaramente l%u2019università, la ricerca, il lavoro, la qualità della vita, l%u2019autorevolezza delle autorità soffrono di tutte queste balle che hanno messo su, a dire il vero, nel corso di molti decenni, nella completa indifferenza di quanto avrebbero potuto e dovuto ribellarsi, ma che hanno preferito tacere (dietro lauti compensi). E la gente non si fida più, giustamente, di nulla e di nessuno, e la speranza per un futuro migliore è ormai nulla.
La gente invece nei blog o nei messaggi messi in rete racconta la vita vera, il senso di ripulsa provato nei confronti di quanti dai video televisivi spargono sensazioni di pochezza e di inadeguatezza, esempi di arroganza e persino cafonaggine o di semplice maleducazione, sicché l%u2019indignazione di fronte ai tanti soggettoni che (in un paese nornale stenterebbero a trovare un lavoro decoroso, ed invece) da noi, mezzi drogati, dubbiosi se il Darfur sia una marca di caramelle, con l%u2019idea che la scoperta dell%u2019America e la rivoluzione francese siano pressoché contemporanee, sono parlamentari (designati appunto dalle segreterie dei partiti politici) e dall%u2019alto della loro incommensurabile ignoranza legiferano per tutti noi, addirittura guidano il paese e predispongono il futuro dei nostri figli. E le persone adulte che si rendono conto della qualità umana anche solo squadrando i personaggi, sono atterrite.
La gente è incredibilmente sana, nonostante tutto, mentre l%u2019oligarchia italica è fortemente malata. Basta parlare con chicchessia per strada ed ascoltare cosa affermano i nostri magnati in tv o alla radio, per rendersi conto della penosa realtà.
La partitocrazia è lo strumento con cui la narcomassoneria (la massoneria coinvolta alacremente nei traffici della droga, dominante in ambiti segreti) modella e piega la democrazia ai suoi voleri.
E cosa può fare la partitocrazia nelle persone di LEVI e PRODI, se non silenziare la gente?
A proposito di Ricky LEVI e quindi degli ebrei, va sempre ricordata la terribile vicenda ebraica per cui dopo l%u2019immenso olocausto (con l%u2019incenerimento di milioni di cadaveri nei forni crematori nazisti, secondo loro), si è deciso di indennizzarli creando in Palestina lo stato israeliano, ai danni degli autoctoni. E si capisce che tale deve restare la versione dei fatti, ad ogni costo, per non mettere in crisi le premesse stesse per la creazione dello stato ebraico in terra di Palestina, che ha costretto all%u2019esilio milioni di palestinesi, cui si vorrebbe persino interdire il ritorno in patria, onde non turbare la sensibilità israeliana.
Forza e coraggio, perché prima o poi questo castello di carte (false) va inesorabilmente buttato giù, per il bene di tutti (o quasi). Sopra di esso, ovviamente, non si può costruire nulla, come dimostra la storia degli ultimi lustri in questo nostro paese, martoriato da un ceto dirigente particolarmente rovinoso.

Bibliografia di riferimento:
APOLOGO SULL%u2019ONESTÀ NEL PAESE DEI CORROTI - Italo CALVINO - la repubblica 15 marzo 1980
COCA E COCAINA - E. MALIZIA e H. PONTI; NEWTON & COMPTON Roma 1995
LE DROGHE - E. MALIZIA - NEWTON & COMPTON Roma 1997
FARMACI, DROGHE E CERVELLO - S. H. SNYDER - ZANICHELLI Bologna 1997
DIGIUNO: VIA DI SALUTE - Allan COTT - TEA MILANO 1996
NON MORIRAI DI QUESTO MALE La storia del medico che ha aperto una nuova via%u2026 - M. TODISCO - SESTANTE Ripatransone (AP) 1997
GUARIRE SI PUÒ COL METODO DI BELLA - A cura della Associazione Nazionale Famiglie Contro il Cancro - Gianni Monduzzi Editore Bologna 1998
IL CAMICE E LA TOGA Il caso Di Bella in un%u2019intervista di Grazia Manni al pretore di Maglie - Carlo MADARO - Editori di Comunicazione %u2013 Lupetti/ Piero Manni - Milano 1998
FALSI DA MORIRE contraffazioni, intrugli e imbrogli nell%u2019industria della salute - S. CASILLO - KOINEÈ - Roma 1996
LE BUGIE DELLA SCIENZA Perché e come gli scienziati imbrogliano - F. DI TROCCHIO - MONDADORI Milano 1995
NON SIAMO MAI ANDATI SULLA LUNA Una beffa da 30 miliardi di dollari - Bill KAYSING - Cult Media Net Roma 1997
LA STORIA PROIBITA Quando i Piemontesi invasero il Sud - C. COLACINO, A. GRASSO, A. MOLETTA, A. PAGANO, G. RESSA, A. ROMANO, M. RUSSO, M. SALVADORE, M. SARCINELLI - CONTROCORRENTE Napoli 2001
L%u2019ANNO DEI COMPLOTTI - Fabio ANDRIOLA, Massimo ARCIDIACONO - BALDINI & CASTOLDI Milano 1995
L%u2019ARCHIVIO MITROKHIN Le attività segrete del Kgb in Occidente - Christopher ANDREW, Vasilij MITROKHIN - RIZZOLI Milano 1999
O.N.U. Gioco al massacro - Franco ADESSA - Operaie di Maria Immacolata Edizioni Civiltà Brescia 1996
IL LIBRO NERO DEL COMUNISMO Crimini, Terrore, Repressione - COURTOIS, WERTH, PANNÉ, PACZKOWSKI, BARTOSEK, MARGOLIN - MONDADORI Milano 1998
UNA PATRIA VENDUTA Come tradimenti e congiure hanno portato alla disfatta dell%u20198 settembre - Piero BARONI - 7° SIGILLO Roma 1999
MUSSOLINI SEGRETO NEMICO DI HITLER - Fabio ANDRIOLA - PIEMME Casale Monferrato (AL) 1997
MUSSOLINI-CHURCHILL Carteggio segreto Le incredibili vicende dell%u2019epistolario che sconvolge la storia del XX secolo. La %u201Cdiplomazia parallela%u201D degli inglesi - Fabio ANDRIOLA - PIEMME Casale Monferrato (AL) 1996
CONTRO L%u2019APPROVAZIONE DEL DETTATO DELLA PACE Discorso tenuto all%u2019Assemblea Costituente%u2026- B. CROCE - LATERZA Bari 1947
I MILLE GIORNI DI JOHN F. KENNEDY Una cronaca minuziosa dall%u2019interno della politica di JFK - A. M. SCHLESINGER jr. -RIZZOLI Milano 1998
re_frigerio@virgilio.it
Anastasio (Registered) 21-10-2007 00:59

Non dobbiamo sorprenderci, non potevano essere che questi i risultati, visto che (noi ... IL POPOLO) siamo sempre stati zitti e per troppi anni, consentendo a questi MARPIONI di poter fare i piu porci comodi!
Il silenzio della ragione (diceva e dipingeva Goya) genera mostri!

E ora, che questi marpioni si sentono il nostro fiato sul collo, è quasi ovvio che cercassero SOLUZIONI - BAVAGLIO alle troppe dimostrazioni di forte protesta che si stanno sviluppando in tutto il paese ...

Stanno tentando di pararsi il culo!? Ok!
E noi, penso che non dobbiamo in alcun modo drammatizzare, altrimenti diamo loro soddisfazione.

Andiamo a prendere accordi (subito) con qualche server straniero e poi DIAMO SFOGO A TUTTE LE NOSTRE PROTESTE PIU PESANTI (come ha promesso Grillo) PER ELIMINARE IL FINANZIAMENTO ALLA STAMPA!

NON DOBBIAMO PIU STARE ALLA FINESTRA, MA PARTECIPARE IL PIU ATTIVAMENTE POSSIBILE, PER MANDARE A ZAPPARE QUESTA OTTUSA E CRIMINALE CLASSE DIRIGENTE!

Saluti da Otello Martini

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http://www.soramigliore.com/

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max (Registered) 21-10-2007 11:46

Ci terrei a ricordare che i guai che spesso vengono attribuiti alla tanto vituperata Italia sono tipici di qualunque Paese occidentale.
Anzi, in altri Paesi la situazione è assai peggiore, perchè il controllo è più diffuso, pur essendo più sottile, e il conformismo molto più forte.
In italia, a un'arroganza manifestata in modo talvolta sfacciato dagli ambienti di potere, corrisponde una autonomia di pensiero da parte del cosiddetto popolo (entro certi limiti ovviamente) che per esempio negli Usa o in altri siti è impensabile. Non a caso questo provvedimento contro i blog viene un mese dopo il Vday di Grillo.
In altri Paesi (soprattutto quelli anglosassoni e di lingua germanica) ci sono sì diverse voci di dissidenza, ma al di fuori di queste credo che la gente comune sia più disposta di noi a farsi portare al macello.
Precisato ciò, ho appreso invece con una certa soddisfazione la notizia sulla proposta di legge per i blog, in effetti questo dà la misura di quanto il fenomeno Grillo abbia spaventato la classe dirigente.

max viviani
syn (Registered) 21-10-2007 12:22

mandate una mail all'imputato di questo conato mascherato da disegno di legge (l'indirizzo l'ho trovato dal blog di grillo).
simone.org@email.it
simone.org (Registered) 21-10-2007 17:53

non credo che qeusto provevdimento passerà perché va a colpire troppe persone, troppi liberi pensatori che ci tengono a informare senza bavagli, rischiano la rivolta di popolo!
Un provevdimento di questo tipo fa spavento ed è deprecabile, ma sono fiducioso sulla sua inattuazione
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