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Serve discernimento PDF Stampa E-mail

22 Marzo 2019

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Alle ore 11,50 antimeridiane di mercoledì 20 marzo si è rischiata una tragedia su una provinciale del Milanese, quando il conducente di un bus avente a bordo una scolaresca di Crema ha sequestrato il mezzo e urlato frasi sconnesse, annunciando di voler vendicare "i morti nel Mediterraneo" e "di voler andare a Linate", senza precisare la ragione per la quale volesse recarsi all' aerostazione milanese. Fortunatamente l'allarme dato da un ragazzino e l'intervento dei Carabinieri ha evitato conseguenze peggiori. L'autista, senegalese con cittadinanza italiana da diversi anni, ha comunque dato fuoco al mezzo. Il bilancio è di 13 o 14 intossicati, nessuno grave. Da notare che l'autista in servizio alle autoguidovie vantava precedenti penali per violenza sessuale e guida in stato d' ebbrezza e proprio per questo sono in corso approfondite indagini.

 

Articolo scarno? Articolo laconico? Niente di tutto ciò. Questo in teoria dovrebbe essere un articolo serio, fatto da un giornalismo serio e imparziale, in un Paese serio a poche ore di distanza da un fattaccio di cronaca i cui dettagli non sono ancora del tutto chiari e vi sono numerose contraddizioni pure nei flash delle varie agenzie stampa sul web. Serve discernimento (da vocabolario: sost.masch.dal verbo discernere, ossia "facoltà di formulare un giudizio o decidere un comportamento in conformità con la situazione" e la Treccani aggiunge: "facoltà dei sensi di distinguere (in base agli elementi, NdA) il vero dal falso") per valutare quel che è successo e purtroppo per noi è una dote che il Cretino Globale Militante e il Cretino Globale non-Militante-ma-Ammaestrato dai-Media hanno perso da anni. Comunque vadano le cose, fioccheranno i dibattiti cacofonici e surreali se è colpa o meno di Salvini e dei porti chiusi, se è necessario accogliere tutti o respingere tutti, si parlerà di razzismo e di antirazzismo, di fascismo e antifascismo e forse per non farci mancare nulla di Guelfi e Ghibellini.

 

Poiché noi discerniamo, mi sento di scrivere che si è trattato del gesto d' un sociopatico, che ha preso a pretesto gli stimoli ambientali di cui siamo bombardati (terrorismo islamico sì, terrorismo islamico no, dentro tutti, fuori tutti, Salvini buono, Salvini cattivo, etc) per dare una vernice di lustro al suo ego esibizionista. Se il senegalese avesse voluto fare una strage, non avrebbe di certo indugiato guidando km e km su una strada molto trafficata; aggiungo che sin da subito, vedendo le pattuglie dei Carabinieri, avrebbe potuto compiere gesti molto eclatanti. Inoltre le piazzole di sosta, sulla "provinciale 415"-strada che conosco bene, avendo vissuto sino a due anni orsono nel sud Lombardia- non mancano di certo come non mancano le stradine parallele che menano nelle campagne. Fermarsi e dar fuoco a tutto e tutti sarebbe stato questione d' un attimo. A Nizza, Berlino, Charleroi nel 2016, a Parigi nel 2015, a Barcellona nel 2017 gli stragisti non hanno menato il can per l'aia o fatto chiacchiere, hanno agito in pochi istanti e basta. Il discernimento consiglierebbe di farsi parecchie domande, tra le quali: 1) Le assunzioni in Italia, alle autoguidovie o in altri luoghi dove la responsabilità lavorativa è elevata, con che criteri le fanno? Leggendo i fumetti di Topolino? 2) Collegato al punto uno: chi ha dato in mano un mezzo di trasporto a un autista condannato per guida in stato d' ebbrezza? Cose da essere subito iscritti nel registro degli indagati. 3) Collegato al punto due: dovremmo cambiare nome e intitolarci Repubblica delle Banane d' Italia. Uno con precedenti di guida in stato d' ebbrezza che conduce un pullman è cosa da altro mondo. Credo non succeda neppure ad Haiti. 4) Non proprio collegato ai punti uno, due, tre ma al mondo del lavoro in generale e alla sua qualità. Non è la prima volta che autisti di mezzi sono coinvolti in fatti di cronaca. In che condizioni psicofisiche operano? Guidare mezzi pesanti è usurante. Logora. Come sono le turnazioni? E i riposi? Il personale copre le esigenze o è spremuto? Ha supporto da parte aziendale? Ciò vale per i Carabinieri stessi, che svolgono ogni giorno un lavoro eccellente ed egregio ma ogni tanto essi stessi sono coinvolti, da parte di singoli, in brutti episodi. 5) Prendetela come una pura opinione personale di chi scrive, null' altro. Invece che portare le scolaresche in piscina, in gita o quant'altro, tutte attività che possono fare benissimo al di fuori della scuola e a quattro soldi (paghi meno un volo low cost nel fine settimana che una gita a Roma o Berlino o Parigi) non sarebbe forse meglio tenerle sui banchi un'ora in meno ma farle studiare di più? Che siamo tra gli ultimi in Europa per padronanza delle lingue estere, specialmente. In attesa di ulteriori dettagli di cronaca, il discernimento non ha altro da suggerire.

 

Simone Torresani

 

 

 

 

 

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