Avviso Registrazioni

Scusandoci per l'inconveniente, informiamo i nuovi utenti i quali desiderino commentare gli articoli che la registrazione deve essere fatta tramite Indirizzo e-mail protetto dal bots spam , deve abilitare Javascript per vederlo

Login Form






Password dimenticata?
Nessun account? Registrati

Cerca


 
  SiteGround web hostingCredits
Tutto il potere ai neuropsichiatri PDF Stampa E-mail

19 Marzo 2021

Image

Vediamo di riavvolgere il nastro, credo di essermi perso qualcosa. Nella primavera 2020 vi era isteria collettiva per il covid e tutti aspettavano il salvifico vaccino. Un anno dopo, primavera 2021, purtroppo per noi il virus colpisce ancora ma il vaccino, anzi i vaccini sono arrivati e sono in corso di inoculazione. E che succede? Succede che ora -incredibilmente, paradossalmente- si ha paura dei vaccini, sino a ieri spacciati come unica arma per uscire dal virus. Questo è un altro esempio di schizofrenia cioè dissociazione tra la sfera del pensiero e quella delle emozioni: io penso che il vaccino è il deus ex machina che risolve il problema ma emotivamente ho paura di farlo.

Sono sempre più convinto che l'emergenza sia a livello mentale e culturale e che non vi sia alcun complottismo dietro (tant' è che le direttive sull' ipotetico passaporto verde UE parlano di "non discriminare i non vaccinati"). La schizofrenia è brutta, spesso e volentieri associata col disturbo paranoide. Infatti quella sui vaccini AstraZeneca è paranoia. Si è scoperto da tabelle ufficiali che il vaccino Moderna ha avuto un maggior numero di reazioni avverse e con meno inoculazioni. L' Inghilterra intanto va avanti e per il 21 giugno salvo sorprese ha pianificato riaperture totali, graduali ma definitive. La schizofrenia si cura con antipsicotici che agiscono sul neurotrasmettitore della dopamina. Propongo quindi, per uscire dall' impasse e venire fuori da questo incubo che se non fosse per i morti -tragici, reali- e per i danni economici irreversibili sconfinerebbe nella farsa, le seguenti soluzioni:

1) Rimozione del governo Draghi e nascita di un Comitato di Salute Pubblica Neuropsichiatrico con pieni poteri dittatoriali esecutivi, giudiziari e legislativi. 2) Somministrazione in massa di farmaci inibitori della dopamina e T.S.O. coatto per chi rifiuta. 3) Somministrazione in massa del vaccino AstraZeneca specie a pensionati e statali, che sino a ieri erano i più entusiasti, ovviamente dopo una massiccia cura antipsicotica e T.S.O. per i riottosi. 4) Finito ciò, riaprire gradualmente tutto e tornare a vivere: ne usciremmo in tre, quattro mesi.

La parola d' ordine deve essere una sola: TUTTO IL POTERE AI NEUROPSICHIATRI!

Simone Torresani

Commenti
NuovoCerca
Solo gli utenti registrati possono inviare commenti!
 
< Prec.   Pros. >