L'uomo-larva |
26 Novembre 2017
Sottratto alla disciplina paterna, privato della strada, protetto contro il bullismo, salvato per legge dalla bocciatura, conosciuta, grazie alla rete, la pornografia prima del sesso, dell'affetto e dell'amore, vissuto al tempo dell'egemonia liberale, concepito ogni desiderio per quanto soggettivo come diritto, drogato dalla tv, dalla musica, dallo sport, dalle mode, immesso nella concorrenza globale, sottratto alla leva o al servizio civile obbligatorio, autorizzato ad avere figli senza ricorrere a una donna (utero in affitto), venne alla luce l'uomo larva.
Stefano D’Andrea
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