Babylon

4 gennaio 2008

Video di Elia Banelli

E’ la Nuova Babilonia. E’ l’impero fondato sull’intolleranza del diverso. E’ il Leviatano che si nutre del futuro ricorrendolo con folli utopie, e nascondendo lo squallido dominio dell’economia sull’anima.
E’ il mondo che crede di essere l’unico mondo. Il migliore dei mondi possibili e immaginabili.
E’ il mostro ammantato di virtù “democratiche” che assoggetta i suoi sudditi e gli altri popoli col lavaggio del cervello di una vita passata a comprare, consumare ed espellere. Senza un senso al di fuori di questo ciclo artificiale e patologico.
E’ la scomparsa di ogni etica, venduta per un salario da schiavi e abitudini beatamente idiote.
E’ lo stato di diritto che non conosce altro diritto che quello di campare per far andare avanti il treno impazzito di un Progresso che ha svelato la sua vera faccia: uno spaventoso regresso, dove l’esistenza concreta delle persone è una variabile nei programmi di aziende e governi servi delle aziende (finanziarie e multinazionali in primis).
E’ l’Occidente. Siamo noi. Siamo noi se non ci decidiamo a ribellarci a noi stessi.

Commenti
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simone.org@email.it
simone.org (Registered) 05-01-2008 17:37

video quasi perfetto, ma non condivido i riferimenti al nazifascismo come parte integrante del "migliore dei mondi possibili", poiché si tratta a mio avviso, al di là delle esagerazioni dei libri di storia, di tentativi di ribellione proprio al ns sistema, tentativi magari maldestri di "fuck the sistem", come dice Bob Marley... proprio la corrente di questi ultimi invece mi sembra abbia poco da interpretare la parte dei ribelli perché ad oggi i fattoni di ogni risma mi semrba che in questo sistema massificante ci stiano da dio.
AlMan (Registered) 07-01-2008 00:14

Quanti anni ci vorranno ancora per avere la lucidità necessaria a capire che il nazismo e il fascismo sono stati uno dei prodotti della modernità, tanto più pericolosi quanto più se ne proclamavano avversari? La statolatria, l'ideologia unica, la tecnocrazia al servizio del potere che a sua volta ne è un portato, l'imperialismo totalizzante, il razzismo, la follia antisemita: non bastano come motivi per rifiutare i fascismi al pari dei comunismi e delle oligarchie mascherate da democrazia?
elia.banelli@yahoo.it
RastaRebel (Registered) 08-01-2008 17:11

Il discorso dei fattoni di ogni risma è un pò delicato.In realtà il movimento rastafari (che Bob Marley ha consacrato a livello internazionale con la musica reggae) nasce come movimento religioso profondamente anti-coloniale (contro l'oppressore inglese) e affonda le sue radici nella lotta ribelle contro la terribile polizia giamaicana, lo sfruttamento capitalista e l'impero globale incarnato dall'Occidente (visto appunto come la nuova Babilonia).
I rastafari simboleggiano dunque una preziosa contro-cultura di resistenza (con tutte le sue pratiche sociali collegate) che predica come risultato finale la riconcialiazione in patria di tutti gli africani vittime della diaspora schiavista.
Per approfondire l'argomento consiglierei a tutti di leggere il libro "Resistenza Rasta" del professor Horace Campbell.
Chi ama il reggae (ma non solo) ne resterà molto affascinato.

Elia B.
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