Urge onestà intellettuale

13 Marzo 2019

 

Quando i precedenti governi che facevano sempre sì-sì con la testa ai poteri cosiddetti forti organizzavano carovane di sherpa e imprenditori alla volta della Cina per razzolare affari e affarucci, i sospettosoni e i cacadubbi di oggi plaudivano e applaudivano. Oggi che il governo, grazie alla strameritoria opera del sottosegretario (in quota Lega, fra l'altro) Geraci pare riuscire a portare a casa un accordo strategico col Dragone, quest'ultimo diventa un pericolosissimo Fafnir che ci frega divorandoci, mentre prima invece era, naturalmente, un'opportunità da cogliere per il volano dello sviluppo ('sto volano che esce sempre dalle bocche di chi non sa parlare senza frasi fatte sarebbe da ricacciar loro in gola, ma soprassediamo). La malafede dilaga. Onestà, onestà? Sì, ma intellettuale, diobuono.

 

Alessio Mannino

 

Commenti
NuovoCerca
Solo gli utenti registrati possono inviare commenti!