Resistere e unirsi a propri simili

29 Dicembre 2021

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Testimonianza di un barista, che ogni giorno parla con tanta gente e ha il voltastomaco di tutti coloro che sono contenti di mostrare il green pass, escludono con disprezzo i novax, parlano male di chi non controlla, lodano le restrizioni, vogliono tutto ciò perché "è giusto" così "siamo liberi", "sennò aumentano i contagi" etc.

Se ancora qualcuno di voi si illude che le masse possano essere salvate, lo invito caldamente e fraternamente a riflettere…le masse non si salveranno, saranno perdute, è nell'ordine delle cose, è fisiologia cosmica...Sono sempre pochi quelli che dirigono, fanno rivoluzioni, resistono, cambiano il mondo, si salvano...sempre le élite...è gerarchia ontologica.

"Per il Tempo! Invero l'uomo è in perdita, eccetto coloro che sono fedeli e compiono il Bene, vicendevolmente si raccomandano la Verità e vicendevolmente si raccomandano la fermezza interiore (sabr)". (Corano CIII)

Quindi l'unica cosa saggia da fare è resistere in se stessi, innanzitutto, e poi unirsi a propri simili, per creare élite non per cambiare il mondo, ma semplicemente per "sopravvivere", quantomeno in questa fase.

Giuseppe Aiello

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