Torture galleggianti

10 giugno 2008

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Se avesse riguardato la Russia o la Birmania la notizia sarebbe apparsa su tutte le prime pagine dei più importanti giornali italiani. Trattandosi ovviamente dell’amico Bush e degli alleati americani (ancora più “intimi” con il nuovo governo di centrodestra), per scoprire qualcosa bisogna addentrarsi nelle nebulose pagine interne.
Lo scoop è rivelato dal quotidiano londinese Guardian, che di giornalismo serio evidentemente se ne intende.
Il rapporto choc rivela che in almeno 17 navi militari americane che solcano le acque degli oceani si trovano “presunti” terroristi da torturare e umiliare, allo scopo di estorcere informazioni nell’interminabile lotta al terrorismo internazionale. Una specie di “Guantanamo galleggiante”. 
Questa pratica assolutamente illegale e terrorista, applicata su vasta scala dal “democratico” Bush almeno dal 2001, ha coinvolto più di 50.000 detenuti (ma c’è chi addirittura afferma 80.000).
L’indiscrezione è trapelata da un rapporto di Reprieve, un organizzazione non governativa britannica che si batte per la difesa dei diritti umani. Un portavoce della marina militare Usa ha smentito seccamente: “Non ci sono prigioni sulle navi americane”. Come a dire: vi siete inventati tutto.
Da parte sua l’avvocato Clive Stafford Smith, responsabile legale della Ong, ha dichiarato al Guardian: “Gli Stati Uniti detengono per loro stessa ammissione, 26 mila persone in prigioni segrete”. E conclude: “E’ ora che l’amministrazione americana riveli chi è questa gente, dov’è e che cosa è stato loro fatto”.
I detenuti vittime di torture e violenze sono semplicemente “sospettati di terrorismo”, senza un giusto ed equo processo, in mancanza di qualsiasi incriminazione oggettiva. Quella portata avanti impunemente dagli Stati Uniti è una pericolosa operazione di terrorismo internazionale e di non rispetto dei diritti umani sanciti nella Convenzione di Ginevra.
Ancora una volta dobbiamo constatare con amarezza che l’amico Bush e la cricca al potere alla Casa Bianca continuano a pontificare di democrazia e diritti umani, a condannare pubblicamente gli altri paesi che non si adeguano agli standard statunitensi, a minacciare di guerra chi vuole solo approvvigionarsi di energia nucleare per scopi civili (con le pericolose testate atomiche di Israele orgogliosamente rimpinzate dalle forze armate Usa) e nello stesso tempo continuano a violare essi stessi ogni minima regola morale, civile, umana e legale.
God Bless America”. Speriamo che Dio benedica anche i non americani.

Elia Banelli

Commenti
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daniela (Registered) 10-06-2008 16:23

Toc toc.
Dove sono finiti tutti i bravi commentatori?
Io sono scandalizzata e sopraffatta.
Troppe notizie brutte!
Troppo gravi!
I diritti dell'uomo vengono lesi ormai in ogni parte del mondo. Sempre più orribili sono la qualità delle lesioni e il numero. Le organizzazioni che dovrebbero vigilare sono impotenti.
Per fortuna che ci sono altre organizzazioni che osservano e denunciano, mi dico.
E invece no, la denuncia non serve quasi più a niente perché i mezzi di informazione non se ne occupano quasi più (perché imbavagliati o con interessi vili).
Mettiamo poi il fatto che le persone diventano sempre più impremeabili a queste notizie.
Dov'è il fondo?
Leo (Registered) 10-06-2008 17:06

Si torna sempre allo stesso discorso. Gli Stati Uniti d'America sono un regime fascista mascherato da democrazia (che differenza c'è tra l'eleggere una persona sola o lo scegliere tra due con le stesse idee?), imperialista, guerrafondaio che non rispetta affatto i cosiddetti diritti umani. Come non lo hanno mai fatto i vari regimi della storia, nazista, sovietico, comunista cinese o che altro. La gente, drogata dai media, e dormiente nella sua beata ignoranza, se ne frega! Così come se ne fregava durante il fascismo, il nazismo o tutti gli altri regimi! Almeno finchè non interviene un fattore pratico (o meglio fisico) a interrompere l'equilibrio, come può essere stata la fame e la povertà in certi regimi comunisti, la guerra nel regime fascista o le carestie nei regimi del passato.
marco.milioni@poste.it
marco.milioni (Registered) 10-06-2008 20:09

Complimenti per il post; ficcante denso, rapido e senza sbrodoli. Si conferma ancora la qualità del blog di MZ
coma13 (Registered) 13-06-2008 12:48

Imbarazzante! Però ormai non dovremmo più stupirci di niente...
Bush viene in Italia e rinnova l'amicizia con il compagno di merende Berlusconi ed oggi incontra il Papa, che dovrebbe scomunicarlo!
L'asportazione, si asportazione, come quella fatta nella villa santa rita, della democrazia non si ferma. L'America è l'esempio lampante di come oligarchie lobbystiche decidono per milioni, miliardi di abitanti. Nel mentre ci sono 860 milioni di persone che non hanno di che nutrirsi.
Tra poco i depositi bellici americani saranno di nuovo pieni e McCain è un reduce del Vietnam. 2 2 ancora non fa 5, ma ci convinceranno pure di questo.
luca s (Registered) 13-06-2008 17:25

il fatto che il papa accolga bush come blair etc etc sempre a braccia aperte fra sorrisi ed ammiccamenti dovrebbe far riflettere...
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